Questo è esattamente ciò che l’Italia vuole ottenere, con la decisione presa durante il Consiglio dei Ministri di ieri di rendere la vaccinazione obbligatoria per tutti i lavoratori, sia nel settore pubblico che in quello privato.

Nel settore pubblico, come il servizio sanitario o il personale docente, questo obbligo esiste già da tempo, è già stato esteso ai dipendenti delle case di riposo, e ora tutti gli altri devono seguire.

13,9 milioni di lavoratori hanno attualmente il cosiddetto passaporto verde, per 4,1 milioni è in sospeso.
Vaccinati, recuperati o testati, altrimenti si viene sospesi dopo 5 giorni senza stipendio. I licenziamenti sono esclusi.
Se si sceglie la via del test, la validità del risultato negativo del test sarà estesa da 48 a 72 ore, il prezzo è stato fissato a Euro 15,00 per test. La richiesta di test gratuiti è stata respinta.

Possiamo ora sperare in un raggio di speranza in direzione dell’inverno? Mettere in calendario un’apertura sicura della stagione sciistica?
Deve funzionare, qualunque siano le condizioni, le rispetteremo e naturalmente vi terrò informati.

Nel frattempo, ci stiamo godendo le piacevoli giornate di settembre a Sorafurcia anche se abbiamo già messo un occhio a dicembre, la pre-pianificazione è il tutto e per tutto, l’attesa enorme 🙂

Alla prossima settimana, rimanete in salute!
La Vostra reporter Stay-Connected
Anni