A volte lo sentiamo dire, a volte lo diciamo anche noi: il Lago di Braies? No, grazie!

Dopo che questa foto, ormai nota a tutti, è diventata giramondo,
tra l'altro come immagine pubblicitaria per i più recenti dispositivi Apple, si naviga tra i programmi di grafica, questa stessa foto salta fuori, si trova in varie app per i social media, e così via.
Non c'è da stupirsi che il piccolo lago, in realtà idilliaco, sia diventato famoso in tutto il mondo, vero?

Orde di persone si recano a valle giorno dopo giorno per questa foto o per una gita in barca, che si spera romantica. Ma l'immagine non è la stessa tutto l'anno. Sapete quando andiamo noi a visitare il lago di Braies? Perché, onestamente, è davvero bellissimo!

In inverno, quando è ricoperto da una fitta coltre di neve, il cuore della natura batte forte e udibile, questa particolarissima atmosfera lacustre viene immagazzinata nelle orecchie e negli occhi, una sensazione unica, un vero e proprio tesoro naturale!

Dopo, durante l'escursione intorno al lago, fittamente avvolti da guanti e cappello, ci si offrono punti panoramici, uno più bello dell'altro. Camminare nella neve alta, attraversare il lago ghiacciato, una sensazione di, sì, direi di dominio del mondo.

E poi arriva, QUEL momento
in cui mostri sognante le foto delle tue ultime vacanze, probabilmente tre su cinque hanno la stessa foto da offrire, ma con una piccola, sottile differenza di dettaglio: la presenti in bianco, perché quella d'estate ormai ce l'hanno tutti in tasca :-).

Ecco alcuni consigli pratici su come arrivare e dove parcheggiare, anche se anche un pollo cieco troverebbe il Lago di Braies, non è uno scherzo!
Partendo dallo Zirm, si raggiunge la strada principale subito dopo Valdaora, dove si gira a destra sulla strada statale SS 49 della Val Pusteria, che si percorre fino all'incrocio con l'ingresso nella Valle di Braies.
Una volta imboccata la valle, non si può sbagliare, perché il lago è segnalato come la Fifth Avenue a New York ;-).

Il parcheggio è direttamente al lago,
in inverno, di solito non fattibile in estate, nel frattempo a pagamento, ma questo è presto dimenticato nel cuore dell'Unesco World Heritage.
Per lo zaino vi consiglio un tè caldo, personalmente non amo nulla di più che sedermi in un posto tranquillo, godermi la pace, il panorama e la natura per poi godermi una tazza di tè caldo, che momento speciale!

Sorriso soddisfatto? Dopo questa escursione, sicuramente!